Il Manifesto.

È dall’Italia, che noi lanciamo per mondo questo nostro manifesto di calma travolgente, perché vogliamo liberare questo paese dalla sua fetida cancrena. Volete dunque sprecare tutte le vostre forze migliori, in questa eterna ed inutile ammirazione di voi stessi e delle vostre macchine mortali? In realtà io vi dichiaro che la frequentazione quotidiana del vostro ego e del vostro avere è altrettanto dannosa. E vengano dunque, gli allegri e pacifici umani dalle dita sporche di terra e di colore! Eccoli! Eccoli! Impugnate i picconi, le scuri, i martelli e demolite, demolite senza pietà gli oggetti venerati!

Lloyd di Fabio Trovato | Il Manifesto

Al centro la Persona

Sì, scendete dalla macchina, uomini audaci!
Abbandonate l’asfalto, innalzatevi oltre il metallo!
Dai motori frenetici, volgete lo sguardo all’uomo,

In un turbine di energie rinnovate.
Noi rinneghiamo la corsa senza fine,
Abbracciamo l’essenza umana, il cuore pulsante.

Traffico caotico, sostituiamo con l’arte del camminare,
Dove l’anima e la strada si fonderanno.
Lasciate i clacson rabbiosi, ascoltate il battito,

Di un’umanità inarrestabile, forgiata nel tempo.
La velocità smisurata ci distolse dal sorriso,
Ma ora, ridiamo alla vita, riabbracciamo l’abbraccio.

I binari dell’anima ci condurranno all’essenza,
Riscopriremo l’odore dell’erba, il calore del sole.
Senza schermi interposti, guardiamoci in volto,

Il contatto umano, tesoro inestimabile.
La frenesia digitale ci tolse il respiro,
Ma abbracciamo la calma, ritroviamo l’essenza.

Nessuna distanza sarà insormontabile,
Quando il cuore guida il viaggio senza distrazioni.
Rivoluzionari dell’anima, siate attori della vita,

Non spettatori passivi di un mondo virtuale.
La rivoluzione è qui, nelle mani di chi osa,
Scendete dalla macchina, siate uomini veri!

Futuro luminoso, dove l’uomo è centro,
Insieme costruiamo il sogno, giorno dopo giorno.
Nel rumore dei cuori, un nuovo ritmo batte,

Scendiamo dalla macchina, per essere umani più grandi.